Nel 2013 le associazioni della città impegnate nella distribuzione alimentare alle famiglie in stato di povertà, coordinate da Agire Sociale, hanno avviato una riflessione su come prevenire lo scivolamento nella povertà estrema, di persone in situazione di impoverimento per la perdita del lavoro o per altre ragioni.
Nasce l’idea di un Emporio, iniziativa fatta propria dall’Amministrazione comunale e il 4 ottobre 2016 si ha l’apertura dell’Emporio Solidale Ferrara “ il Mantello”.
L’Emporio, che funziona con il lavoro gratuito di oltre 40 volontari, ha una zona market in cui i beneficiari possono fare gratuitamente la spesa, scegliendo i prodotti sistemati sugli scaffali.
Il “Mantello” rappresenta una esperienza unica per l’accesso tramite bando, in cui sono fissati i criteri per intercettare famiglie/persone in difficoltà ma fortunosamente non ancora in povertà estrema.
Questa modalità ha consentito di accogliere un numero notevole di famiglie sconosciute ai Servizi Sociali, ma soprattutto perché ha indirizzato la sua azione e organizzato le attività, secondo l’idea che la povertà non è soltanto difficoltà di accesso al cibo in termini quantitativi e qualitativi, ma piuttosto una complessità di condizioni e di privazioni che si possono affrontare soltanto con un lavoro sinergico di comunità.
Il “Mantello” ha una durata massima di diciotto mesi, perché non vuole essere una forma di assistenzialismo in quanto i volontari condividono con i beneficiari il raggiungimento di un obiettivo che può aiutare a determinare un miglioramento della condizione iniziale.
Nei primi due anni di attività sono stati indetti tre bandi che hanno garantito l’accesso a 227 nuclei per un totale di 873 persone, delle famiglie beneficiarie del primo bando alla scadenza dei diciotto mesi, il 73% non ha ripresentato la domanda per il bando successivo, significando ciò che per molte di loro l’esperienza ha avuto un esito positivo.
Il “Mantello” è sicuramente un attivatore di risorse della comunità, i beni e i servizi che vengono erogati provengono dalle decine di imprese, professionisti, associazioni e singoli cittadini che sostengono l’Emporio, allo stesso tempo rappresenta uno straordinario luogo di produzione di capitale sociale da parte dei volontari che con entusiasmo e dedizione vi lavorano quotidianamente.