Istat ha rilasciato i nuovi dati della mortalità nel periodo 1 gennaio/31 agosto per Comune da cui si desume che nel ferrarese l’epidemia di Coronavirus ha inciso molto poco. Infatti nei primi 8 mesi del 2020 i morti sono stati 3.379 rispetto ad una media dei 5 anni precedenti di 3.301, 70 in più, pari a +2,3%. Nel capoluogo la differenza è di soli 10 morti (+0,8%). A Cento, Bondeno, Ostellato, Mesola, Lagosanto, Vigarano e Riva del Po i morti sono stati addirittura meno.
Nella città di Bologna invece l’incremento è pari al 9%, a Milano del 22%, a Bergamo del 68%, a Piacenza del 60%, a Roma e Napoli è in calo del 4%, a L’Aquila -18%, così come in calo sono molte città del Centro-Sud. Una buona ragione per dare più poteri ai singoli Comuni più che alle Regioni che hanno al loro interno situazioni molto differenziate.