Proponiamo alcuni articoli di Andrea Gandini tratti dal Blog di Madrugada:
l nuovo libro di Stefano Allievi (La spirale del sottosviluppo, Tempi Nuovi) dà un contributo importante ad individuare cosa fare per una nuova Italia nel momento in cui il Paese è chiamato ad individuare il suo futuro in una sorta di terzo “dopoguerra”. Dalle scelte che farà, e da come saranno investiti i 170 miliardi che deriveranno dal Ricovery Fund, dipenderà il nostro futuro.
<Leggi l’articolo di Andrea Gandini: Stefano Allievi, La spirale del sottosviluppo>
Abbiamo sperimentato quanto importante sia la salute, e (chiusi in casa) le relazioni sociali, come il nostro “io” abbia bisogno del “noi” della comunità, che “non possiamo essere sani in un mondo malato” (copyright papa Francesco), quanto importante sia stare coi nostri cari (figli, genitori, nonni) e gli amici (più importanti dei congiunti di terzo grado), quanto sia bello vedere l’acqua pulita a Venezia e la natura respirare, l’aria quasi di montagna delle nostre puzzolenti città.
<Leggi l’articolo di Andrea Gandini: Quali grandi nuove idee per il dopo? Ridurre gli orari di lavoro>
Più scende la curva dei contagi e dei morti, più scende la paura. E più si capisce cosa è successo e cosa imparare dagli errori. A tempo debito si faranno analisi e consuntivi, ma sin d’ora (poiché in autunno ci potrebbe essere – anche se è difficile- una seconda “ondata”) è bene attrezzarsi per dare la risposta migliore su come salvaguardare sia salute che economia su cui ci sono state (e ci sono ancora) molte divisioni tra i cittadini.
<Leggi l’articolo di Andrea Gandini, Le grandi differenze tra le Regioni: c’è molto che non funziona>
Ci interroghiamo con preoccupazione se di fronte allo tsunami del Covid-19 e al fatto che stiamo entrando in una depressione socio-economica senza precedenti nella storia del dopoguerra, non sia il caso di tirare fuori qualche idea (dal Governo o dall’opposizione) che cambi il nostro malconcio “modello di sviluppo”. Anche al Governo (Graziano Delrio) comincia a serpeggiare l’idea “… che bisognerà attrezzarsi per organizzare il futuro…in questo periodo è stata lanciata un’idea che sottendesse una visione? Un’idea che facesse anche solo discutere, nel bene e nel male, ma che aprisse un dibattito, una polemica, un confronto?”
<Leggi l’articolo di Andrea Gandini “Il futuro cerca idee nuove…che non arrivano“>