In occasione delle iniziative previste per l’8 Marzo, “Giornata Internazionale dei Diritti della Donna”, C.D.S. Cultura OdV, in partnership con CGIL, CISL, UIL, l’Associazione NADIYA e il Movimento Federalista Europeo, organizza e presenta il progetto: “Migrazioni femminili, lavoro, welfare. Le violenze invisibili nel lavoro di cura”, in continuità con l’impegno – avviato nel 2020 con il progetto sulla violenza economica – delle attività progettuali in tema di conseguimento della parità di genere (Obiettivo 5) previste dall’Agenda ONU sui 17 Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile.
Il progetto, che si avvale dei patrocini della Provincia di Ferrara e di ASviS e ha l’affiancamento di “Profili di Secondo Welfare”, oltre a rientrare nella Conferenza sul Futuro dell’Europa, si sviluppa in tre momenti di approfondimento: 18 febbraio con un focus di carattere prevalentemente socio-economico e culturale; il 4 marzo in cui il focus sarà soprattutto in tema di lavoro e diritti e il 18 marzo a tema prevalentemente di welfare.
Gli incontri si svolgeranno on line, dalle 16,00 alle 18,30 con diretta Facebook dalla pagina di C.D.S. Cultura OdV https://www.facebook.com/cdscultura e dalle pagine dei Partner.
La proposta progettuale nasce dalla volontà di riflettere sulla migrazione, e sulle migranti dell’est Europa in particolare; una riflessione corale fatta con la lente dell’economia, del diritto, della sociologia, della statistica e degli studi delle politiche di genere, il tutto, quando possibile, contestualizzato localmente.
L’accento prevalente sarà ancora sulla violenza alle donne, ma da un angolo visuale diverso e senza dimenticare gli aspetti più in sintonia con il significato evocativo e simbolico dell’8 marzo, e cioè una riflessione in cui le conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, si traducono in empowerment, nel far valere i diritti, nella forza di essere presenti, nel rappresentare e voler essere rappresentate, nella consapevolezza e nel sapere di valere.
Unitamente alle numerose relatrici e relatori che hanno già confermato la loro partecipazione, garantendo rappresentanza da parte del mondo del Sindacato, dell’Università, delle Professioni, del Terzo Settore e delle Istituzioni, saranno presenti e porteranno la loro voce, anche le protagoniste del mondo delle migranti, con testimonianze e racconti, perché questo progetto sia “con” e non solo “su”, di loro.